Ad Alberobello i trulli con i tetti a punta e la loro storia antica, la luce intensa e il bianco della calce sono stati per me un vero colpo di fulmine!
Questo bellissimo paese, nel cuore della Valle d’Itria mi ha conquistato oltre ogni aspettativa. Al di là dei souvenir per turisti, oltre le stradine affollate da visitatori accaldati in cerca dell’angolo instagrammabile, si svela l’anima pura di un luogo autentico.
I trulli di Alberobello, come i sassi di Matera, sono parte di una cultura millenaria e testimoni di una civiltà contadina troppo spesso denigrata.
Inseriti nel 1996, tra i siti Patrimonio Unesco, i trulli raccontano di un sapere antico orgogliosamente tramandato di padre in figlio.
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I trulli e i loro segreti
Se provate ad entrare in una qualsiasi bottega del rione Monti, troverete subito qualcuno disposto a spiegarvi come è fatto un trullo. Vi inviteranno a salire sul tetto per ammirare la distesa di punte, pinnacoli e strani simboli disegnati.
I trulli sono costruzioni tipiche della Valle d’Itria anche se è ad Alberobello che si trova la maggior concentrazione. Si trattava a volte di ricoveri temporanei che si potevano smantellare facilmente dato che sono costruiti a secco. Pare che in questo modo si potesse evitare di pagare le tasse sui nuovi insediamenti imposte dai re di Napoli. In realtà fu proprio Ferdinando IV di Borbone a dare ad Alberobello il titolo di città reale.
Molto spesso i trulli erano le abitazioni dei contadini che li costruivano col materiale recuperato dagli scavi per le cisterne dell’acqua. Si tratta della pietra calcarea abbondante in natura nella zona.
Il tetto era a doppio strato: un rivestimento interno in pietra di forma conica e uno più esterno rivestito con lastre di pietra dette chianche I muri erano innalzati in cerchi concentrici in modo da formare il cono in alto. Dalle gronde si raccoglieva l’acqua da convogliare nelle cisterne.
Ogni tetto culmina con un pinnacolo, sorretto sempre da tre pietre. I pinnacoli sono tutti diversi: sfere, coni, piramidi. Simboli legati al primitivo culto del sole , servivano anche a scacciare la malasorte in una civiltà contadina che dipendeva totalmente dalla natura e dalle sue bizzarrie.
Altri simboli strani ornano i tetti dei trulli. Alcuni sono simboli pagani, altri evidentemente cristiani, altri ancora ricordano incisioni primitive. Mi piace pensare che il loro significato è ancora in parte sconosciuto e legato a misteri antichi così lontani da diventare magici in un paese che sembra uscito da una fiaba.
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Alberobello, i trulli che emozionano
Secondo l’autorevole Lonely Planet, Alberobello è una delle 500 mete più emozionanti del mondo.
Ed è difficile non emozionarsi visitando questo paese che è quasi il simbolo della Puglia, della gente che ha creato il proprio ambiente adeguandolo alla natura con rispetto e soggezione.
Un paese che testimonia, in una sorprendente quantità di trulli perfettamente conservati, l’orgoglio di un mestiere arcaico . I maestri trullai si fanno vanto di saper ancora costruire secondo la tradizione,
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Cosa mi ha emozionato di Alberobello?
I muri candidi che si stagliano nella luce abbagliante di Giugno. Il cielo limpido color cobalto.
I contrasti violenti di una terra bellissima e ancora custode di tanti misteri. Il groviglio di stradine, tetti, pinnacoli e pietra bianca. Le strade lastricate e gli artigiani che realizzano i trulli in miniatura.
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Come visitare Alberobello
I quartieri più pittoreschi sono il rione Monti e Aia Piccola. Nel rione Monti, costituito da oltre 1000 trulli, si concentrano le attività commerciali, e i negozietti di souvenir. Qui si trova anche il trullo siamese per il quale si sprecano le leggende. Un paesaggio da fiaba dove le case hanno il tetto a punta come i camini delle fate.
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Ad Aja piccola i trulli sono vere abitazioni ed è bellissimo passeggiare in silenzio alla scoperta di angolini poetici. Interessante la Basilica di Sant’Antonio: la sola chiesa al mondo a forma di trullo!
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Lasciatevi trasportare dalla curiosità oppure seguite un tour guidato. In ogni modo questo paese così unico e così romantico vi resterà nel cuore.
Ho semplicemente adorato Alberobello. nonostante la calca di turisti che ha un pò smorzato l’incanto del momento. Ma devo dire che è stata una delle visite più caratteristiche fatte in Puglia, soprattutto nella zona di Aja piccola.
anche io trovo che sia uno dei paesi più particolari della Puglia
Sono stata ad Alberobello qualche anno fa, dopo averne sentito parlare tanto. Mi è rimasta nel cuore, perchè i suoi trulli sono bellissimi, alcuni sono davvero particolari. Ma soprattutto mi è piaciuta l’atmosfera che si respira!
non me lo aspettavo davvero che Alberobello fosse così affascinante. Mi sono innamorata proprio della sua atmosfera
Davvero splendidi i trulli. Hai ipotizzato di trascorrerci una notte all’interno ? So che è possibile e mi piacerebbe provare l’esperienza
Io alloggiavo in una masseria che aveva alcune camere all’interno dei trulli. Erano però abbastanza grandi e adatti ad una famiglia quindi io ho scelto un’altra opzione Questo tipo di costruzione è tipica della Valle d’Itria e se ne trovano diversi nei paesi.
Alberobello è davvero unica nel suo genere. L’ho visitata qualche anno fa ma vorrei tornarci e il tuo articolo così dettagliato mi sarà sicuramente utile.
mi sono appassionata alla storia dei trulli che non avevo mai molto preso in considerazione prima di vederli dal vero
Alberobello è tra la lista dei miei desideri, spero di emozionarmi presto anch’io in queste splendide vie. Immagino che sia un posto che rimane nel cuore.
Hai detto bene! Un vero luogo del cuore
Penso che in Italia ci siano bellezze e storie davvero incredibili! I trulli sono davvero meravigliosi
sono la dimostrazione che la popolazione con attenzione, oculatezza, creatività e anche buon gusto ha saputo adattarsi alla natura del territorio senza fagocitarla semplicemente adattando le reciproche esigenze. Ci sarebbe molto da imparare
Ho visitato Alberobello parecchi anni fa ormai e mi piacerebbe tanto tornarci. I trulli sono costruzioni davvero affascinanti e gironzolare per Alberobello, soprattutto in una bella giornata di sole, è davvero una di quelle esperienze da fare almeno una volta nella vita!
Nonostante il caldo di Giugno, mi sono veramente goduta il pomeriggio a girovagare per le strade imbiancate sotto un cielo pazzescamente blu
Innamorata di Alberobello da quando la visitai da ragazzina. Ero rimasta molto affascinata proprio dai simboli dipinti su alcuni dei trulli e per fortuna in giro per il borgo sono diverse le spiegazioni di ogni segno. L’unica cosa che mi pento sempre di non aver fatto è vedere Alberobello al tramonto.
sono veramente affascinanti le spiegazioni – presunte – dei segni dipinti sui trulli
Trovo molto poetivo che un luogo così turistico e famoso come questo abbia invece origini umilissime! Se solo quri poveri contadini potessero godere oggi di tutti i soldi che circolano qui!
davvero un bellissimo e meritato riscatto
Sono stata ad Alberobello diverse volte, durante le vacanze estive. Amo tantissimo girovagare per i trulli e i mille negozietti! La prossima volta mi piacerebbe andare in un altro periodo dell’anno anche per trovarla meno affollata!
ho paura che Alberobello sia sempre molto affollata!
Bellissima Alberobello, ci sono stata anche io quest’estate e mi ha emozionato davvero molto, proprio come a te 🙂 Anzi, ti dirò di più: sono rimasta stupita dalle emozioni che ho provato, che spesso non provo nelle località turistiche come questa. Ma Alberobello affascina e rapisce <3
Prima di andarci di persona l’avevo un pò snobbata proprio perchè la consideravo troppo turistica invece come te sono rimasta rapita e affascinata dalla sua unicità
Alberobello è uno dei gioiellini del nostro bel paese, tutto il mondo ci invidia una bellezza unica come questa.
Trovo che questa zona italiana sia davvero tutta molto bella e davvero magica.
bellissime anche le tue foto
grazie, era una giornata meravigliosa e il cielo blu rendeva ancora più magico il bianco dei trulli
Sono stata ad Alberobello ed ho voluto tornarci. Ho cercato e trovato un trullo dove pernottare e potermi godere questo meraviglioso paese senza i turisti. La sera è un paradiso magico, un paese con forme e dimensioni diverse, ma armoniose e piene di fascino. Meraviglioso.
Ecco, la sera ad Alberobello è un desiderio che mi è rimasto. Immagino che sia davvero suggestivo quando la città si svuota un pò dei turisti e rimangono quelle costruzioni solitarie e incredibili
Adoro tutto! Alberobello è davvero stupenda, non sapevo che i trulli una volta fossero abitazioni temporanee. Io ci ho dormito dentro ed è un’esperienza incredibile e suggestiva.
mi sarebbe piaciuto molto dormire in un trullo sicuramente è un’esperienza particolare