I Paradores spagnoli: alloggi di charme in edifici storici

Parador di Cardona

Se state pensando ad un on the road in Spagna o semplicemente ad un fine settimana in una città d’arte, vi suggerisco di prendere in considerazione l’alloggio nei Paradores.

Antichi monasteri, caserme, castelli medioevali e residenze reali sono stati trasformati in lussuose residenze di charme.

Un modo per calarsi nella cultura del luogo apprezzando il comfort della più moderna hotellerie. Da oltre un secolo questa catena di alberghi a gestione interamente statale, rappresenta un modello di successo. Costruzioni storiche destinate all’abbandono, recuperate e rese fruibili ai turisti, consentono alle comunità locali uno sviluppo economico altrimenti impensato

Attualmente i Paradores sparsi sul territorio spagnolo sono 97, più uno in Portogallo. Undici strutture si trovano in siti dichiarati Patrimonio Unesco.

I Paradores spagnoli: alloggi di charme in edifici storici
Ph credits ©Ente Spagnolo del Turismo-Turespaña

L’origine dei Paradores de Turismo spagnoli, risale al 1910 quando il governo diede incarico al Marchese de la Vega-Inclán di realizzare una struttura che fosse allo stesso tempo luogo di accoglienza per i turisti e promozione delle bellezze della nazione. Nel 1928, il Re Alfonso XIII inaugurò il Parador di Gredos, nella zona di Avila.

Da allora, a dispetto dei diversi regimi politici che si sono succeduti, dal franchismo alla democrazia, la rete dei Paradores ha continuato ad allargarsi e con lei le infrastrutture destinate al turismo.

Con la crisi economica del 2012 si è rischiata la privatizzazione ma la catena ha tenuto il colpo e il 2024 dovrebbe vedere l’inaugurazione dell’ambizioso Castello di Ibiza.

I Paradores spagnoli: alloggi di charme in edifici storici
Ph credits ©Ente Spagnolo del Turismo-Turespaña

Merita sicuramente il primo posto il Parador di Santiago de Compostela, uno dei pochi a cinque stelle della catena. Ricavato in un palazzo cinquecentesco con una bella facciata plateresca nato per ospitare i re cattolici, è a tutti gli effetti l‘hôtel più antico della Spagna. La posizione spettacolare accanto alla celebre Cattedrale, la vasta collezione di dipinti che ospita al suo interno e gli arredi d’epoca, lo rendono una destinazione di super lusso.

I Paradores spagnoli: alloggi di charme in edifici storici
Ph credits ©Ente Spagnolo del Turismo-Turespaña

E’ collocato addirittura nel cuore dell’Alhambra il Parador di Granada. Occupa lo spazio del primo convento cristiano costruito all’interno dell’edificio mussulmano e, come è facilmente immaginabile dispone di poche camere.

Sempre in Andalusia, il Parador de Ronda regala una vista inimmaginabile sulla profonda falesia che caratterizza il paesaggio della città.

E, a proposito di panorami, non posso non citare la terrazza del Parador Conde de Orgaz a Toledo da cui si gode una vista strepitosa sulla città che ha stregato El Greco.

La catena dei Paradores si pone da sempre la missione di rendere il patrimonio artistico della Spagna, fruibile ai turisti. Il grande lavoro di recupero e mantenimento degli edifici storici e le importanti collezioni d’arte che si trovano all’interno degli hotel, li rendono una elegante vetrina della ricchezza culturale della nazione.

I Paradores spagnoli: alloggi di charme in edifici storici
Ph credits ©Ente Spagnolo del Turismo-Turespaña

La cucina proposta nei ristoranti interni ai Paradores, è strettamente legata alle regioni in cui si trovano. Ricette tradizionali e prodotti a chilometro zero sono la cifra di una ristorazione attenta e sostenibile.

Personalmente quando mi propongo di visitare una meta in Spagna cerco se possibile di alloggiare nei Paradores. Apprezzo molto le location storiche in cui sono ricavati a volte in località poco conosciute ma con un importante patrimonio storico e culturale. E’ il caso di Ubeda, una cittadina andalusa ricca di fascino, che ho scoperto grazie al suo elegante Parador ricavato nel Palacio del Dean Ortega.

I Paradores spagnoli: alloggi di charme in edifici storici
Ph credits ©Ente Spagnolo del Turismo-Turespaña

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22 Risposte
  1. Mi hai aperto un mondo! Sai che non avevo mai sentito parlare dei Paradores e sono subito andata a vedere il sito internet ufficiale per vedere di trovarne uno a Barcellona. La brutta notizia è che non ce ne sono, ma almeno la prossima volta che andrò in Spagna cercherò innanzitutto un hotel di questa catena. Bellissime ovviamente le location, e molto apprezzata anche la possibilità di provare la gastronomia locale. Un’ottima iniziativa!

  2. I paradores non li conoscevo ma si addicono molto ai miei gusti, mi piacciono le strutture che hanno personalità e una storia, quindi direi che al prossimo viaggio in Spagna devo assolutamente provarne uno

    1. Si, i Paradores hanno un certo carattere e a differenza degli hotel delle grandi catene che sono spesso anonimi, rendono il soggiorno molto immersivo

  3. Ho viaggiato molto nella penisola iberica ma non ho mai sentito parlare di questi alloggi. Sinceramente se l’avessi saputo prima non avrei esitato un secondo a prenotare un soggiorno !! Non mi farò mancare questa esperienza la prossima volta.

    1. Te consiglio vivamente di provare un Parador, i prezzi sono tutto sommato accettabili e il soggiorno è assolutamente piacevole anche perché si mangia molto bene

  4. Sai che non avevo mai sentito parlare dei Paradores? Sicuramente è un’esperienza incredibile poter soggiornare in questi alberghi di lusso, circondati da anni di storia spagnola. Il Parador di Santiago di Compostela sembra immenso!

  5. Molto interessante l’aspetto del dare nuova vita, facendo muovere l’economia locale e preservando il passato. Sarebbe interessante oltre che inclusivo farne alcuni non di lusso, accessibili economicamente a chiunque.

  6. Arianna

    Mi piace questa idea di soggiornare nei paradores, al momento non ci sono ancora stata ma Ubeda mi attira molto potrebbe essere uno stimolo per tornare in Andalusia che amo sempre molto

  7. Ne ho sentito parlare ma non mi è mai capitato di dormirci sai? Non ne ho avuto nemmeno molte occasioni dato che l’unico on the road che ho fatto è stato in Andalusia nel 2021 (sono già passati 3 anni mamma mia!). Li terrò in considerazione per la prossima volta!

  8. Non sapevo di questi luoghi ne tantomeno che avessero un nome ben definito. Molto interessante perchè io adoro le residenze storiche e hanno fatto un lavoro eccelso da come vedo nelle tue foto… posti unici, vale la pena soggiornarci!

    1. Trovo anche io che abbiano fatto un buon lavoro recuperando immobili che sarebbero stati dimenticati, trasformandoli in hotel stupendi in cui soggiornare

  9. Il parador de Santiago de Compostela, in Portogallo a dire il vero, l’ho visto e anche se non ci ho dormito dentro posso assicurare che è magnifico. Trovo questa idea un compromesso ottimale per valorizzare strutture che diversamente forse andrebbero perdute

    1. Anche io trovo che sia una buona idea valorizzare questi luoghi rendendoli fruibili al pubblico. Inoltre gli hotel, seppure molto belli , hanno costi accessibilissimi

  10. Ero assolutamente all’oscuro di questa spettacolare catena di alloggi ma mi sembra assolutamente un ottima idea! Visiterò subito il loro sito e cercherò (prezzi permettendo) di selezionarne il più possibile per quel on the road per la Spagna che rimandiamo da tempo. Grazie perché mi hai dato veramente un ottima idea.

    1. Sembra quasi impossibile che delle strutture così belle abbiano prezzi assolutamente abbordabili. te ne renderai conto visitando il sito. probabilmente ci sono ancora degli aiuti statali per incentivare il turismo

  11. Marina

    Dal primo viaggio fatto in Spagna, 30 anni fa, ho sempre sognato di alloggiare in un Parador. Adoro gli alberghi così particolari, lussuosi ma con uno stile ed un fascino pazzesco. Prima o poi ce la farò a soggiornarci!

    1. Vale davvero la pena soggiornare nei Paradores perché nonostante siano situati in palazzi storici e abbiano servizi di buon livello, mantengono prezzi assolutamente accessibili

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