Mississippi on the road : da Natchez a Viksburg

Proseguiamo il nostro viaggio in Mississippi on the road con uno spostamento nei luoghi resi tristemente famosi dalle cruente battaglie della Guerra di Secessione.

Attraversiamo un ennesimo ponte sul fiume Mississippi e, seguendo per un piccolo tratto la storica Highway 61  cantata da Bob Dylan  ci dirigiamo verso Natchez tra  campi di soia, mais e cotone a perdita d’occhio.

Sotto il sole a picco del Mississippi , nelle infinite distese di campi di cotone, i canti di nostalgia e dolore degli schiavi africani strappati alla loro terra diedero origine ai meravigliosi ritmi del blues.

Come per la Cajun Country, la musica è intimamente legata a questa terra, tutt’ora molto povera. Per  gli artisti di queste parti la musica è la loro storia.

Natchez

Questa piccola cittadina, sulle rive del Mississippi è un vero gioiello del Sud. Oltre 600  edifici antebellum scampati alla distruzione della Guerra e perfettamente conservati la rendono davvero unica e nel complesso molto elegante con grandi parchi e splendide viste sul fiume.

Sperimentiamo personalmente la calorosa ospitalità del Sud alloggiando all’Historic Oak Hill Inn, un elegante B&B ricavato in una dimora storica ben ristrutturata.

La casa è arredata con mobili di famiglia e di antiquariato. Al mattino ci attende una ricca colazione in una sontuosa sala con lampadario di cristallo e fini porcellane d’epoca servita personalmente dal padrone di casa che ci racconta dei suoi antenati siciliani e ci consiglia quali dimore visitare.

La Longwood Plantation – 140 Lower Woodville Rd – ha la particolarità di essere incompiuta. La grande cupola che la sovrasta non è mai stata terminata a causa di vicissitudini complicate e cattivi raccolti che resero la famiglia improvvisamente  povera. Nella soffitta ci sono ancora le casse utilizzate per il trasloco con i nomi dei proprietari e gli attrezzi dei carpentieri abbandonati da un giorno all’altro.

The Briars – 31 Irving Lane – con vista sul Mississippi , è un bellissimo esempio di casa padronale delle piantagioni ornata dal lungo portico sul davanti.

L’imponente Stanton Hall in stile Greek revival conserva ancora gli arredi originali.

Durante i  Pilgrimage , i pellegrinaggi ai luoghi storici che si svolgono in autunno e primavera,  si possono visitare anche le dimore storiche dei privati aperte per l’occasione.

E’ una splendida occasione per visitare case bellissime ancora abitate e per mantenere la memoria del passato difficile e a tratti contraddittorio.

Facciamo fatica a renderci conto che la bellezza di queste case e la vita agiata e invidiabile dei loro ricchi proprietari era resa possibile dallo sfruttamento vergognoso delle persone di un’altra razza

 

Vicksburg

La cittadina di Viksburg si trova su di una collina affacciata sul Mississippi. La sua posizione strategica le costò un assedio di 47 giorni da parte degli Unionisti del Generale Grant durante la Guerra di Secessione nel 1863.

Con la capitolazione di Vicksburg, i Nordisti ottennero il controllo di tutto il Mississippi.

Il National Military Park

Il Vicksburg National Military Park sorge nei luoghi delle battaglie di quei giorni terribili.

Un itinerario circolare di circa 20 km da percorrere in macchina ci permette di capire le fasi dei combattimenti.

Lungo il tragitto ci sono infatti pannelli e monumenti che illustrano i fatti avvenuti in entrambi i lati degli schieramenti.

Sono particolarmente toccanti i monumenti dedicati ai soldati dei diversi Stati e i cimiteri con le tombe dei soldati in mezzo ai prati verdi.

All’interno del parco, si può ammirare la corazzata U.S.S. Cairo.

Fu la prima nave corazzata costruita dagli Stati Uniti e venne utilizzata durante la Civil War. Il suo relitto fu ripescato dal fiume Yazoo, ripulito, restaurato e donato al National Military Park.

Il centro della cittadina di Vicksburg è molto grazioso, con strade acciottolate e dimore storiche.

La American Queen, una stupenda steamboat ormeggiata sul fiume, sta imbarcando i passeggeri per la crociera lungo il Mighty River da Memphis a New Orleans .

La Frogmore Plantation

Dopo aver così tanto sentito parlare delle piantagioni di cotone, nel bene e nel male, siamo curiosi di visitarne una.

Lungo la US 84 dall’altro lato del Mississipi e quindi di nuovo in Louisiana, la Frogmore Plantation ci attira perché è tutt’ora in attività.

La piantagione è circondata dai campi di cotone, che raggiungerà la sua maturazione in ottobre quando gli arbusti si ricopriranno di fiocchi bianchi.

Durante il tour guidato si possono comparare le moderne tecniche di coltivazione con quelle utilizzate nell’800.

Molto ben conservata la  gin cotton house al cui interno si trova  una macchina a vapore ( chiamata cotton gin ) utilizzata per sgranare il cotone. Non ci stupisce che l’inventore della macchina pare sia stato uno schiavo!

Windsor ruins

Le Windsor Ruins valgono una deviazione dalla Highway 61 soprattutto per la bellissima strada in mezzo alla foresta che si percorre per arrivarvi.

Di quella che doveva essere la più grande dimora costruita in Mississippi prima della Guerra, rimangono solo 23 colonne in stile Greek Revival malinconicamente circondate dalla foresta.

Un incendio distrusse la casa e la piantagione venne abbandonata dai proprietari nel 1890.

L’atmosfera è suggestiva e un pò spettrale, ma ormai lo abbiamo capito che al Sud ogni luogo è giusto per una storia di fantasmi.

Ci avviciniamo alla fine del nostro viaggio on the road nello Stato del Mississippi.

Intanto ci godiamo una sosta in questo simpatico caffè a forma di Mumy!

Il Mummy’s Cupboard si trova lungo la Higway 61 – 555 US-61, Natchez – , la gonna della “signora” contiene un piccolo ristorante e un negozietto di souvenir.

La prossima tappa sarà Jackson da scoprire sulle tracce del film “The Help”